Nasco prima di Lara, che è qui a mio fianco e dopo Carlo. Entrambi - insieme a tutti gli altri - sono stati preziosi nell'organizzare questa prima edizione di TEDx che si doveva tenere nel giugno 2020, anno del COVID.
Ho fatto diverse cose nella mia vita e sono stato più o meno tutto quello che volevo, imparando e sbagliando.
La più grande lezione che mi ha dato l'organizzare questa prima edizione del TEDx in Mugello è stata che da soli non si va da nessuna parte: circondarsi di validi compagni di viaggio, nella vita e nel lavoro è determinante, fondamentale, vitale.
Questo lungo percorso che abbiamo fatto ha visto alternarsi persone, partners, sponsor, sostenitori fino ad arrivare, finalmente, alla messa in scena di questa prima edizione.
Il territorio era pronto solo in parte ad accogliere un evento di questa portata. Ma credo che a volte bisogna credere in qualcosa, bisogna crederci oltre qualsiasi ostacolo. Bisogna credere nel bene, nel futuro, nell'innovazione, nel poter creare singergicamente valore con altre persone per il proprio territorio, per i propri ideali, per il futuro nostro e degli altri.
Statistico non praticante, marketer troppo responsabile per i tempi che corrono, innamorato di tutto quello che è amabile. Innamorato davvero.

Nasco con la passione per la scrittura e mi trasferisco per tre anni a Torino per specializzarmi in Tecniche della narrazione alla Scuola Holden di Baricco. Negli anni accedo a ciò che mi interessa e scrivo di tutto, dalle etichette agli articoli di carta stampata, dalle ricette ai siti web, dalle sceneggiature alle tesi di laurea, dalle interviste ai copioni dei servizi video; opero così come libera professionista nei settori comunicazione, editoria e organizzazione eventi e convegni, approfondendo in maniera particolare il settore food e quello delle esigenze alimentari specifiche.
Dal 2009 mi occupo attivamente di formazione adulti e ragazzi e nel 2014 completo la formazione da Coach di tipo umanistico in ambito life&business. Rafforzo la passione per l’umano, la mente e l’apprendimento, fino a laurearmi Educatrice socio-pedagogica professionista in Metodi e Tecniche delle interazioni educative (L-19), un percorso di studi appagante e profondamente arricchente.
Sto proseguendo gli studi con il corso di Laurea specialistica in Pedagogia e specializzazione
in Innovazione educativa e apprendimento permanente nella formazione degli adulti in contesti nazionale
e internazionali (LM-57), nell’idea che il life long learning sia una delle forme più pure di cura di me.

Laureato in legge, ho fatto pratica legale in diritto internazionale per poi capire che non era la mia vita. Sono andato a Londra per stare tre settimane e ci sono rimasto cinque anni e lì ho iniziato la carriera di giornalista fino a essere responsabile di economia per l'Ansa durante le privatizzazioni dell’era Thatcher. Sono rientrato in Italia nel 1987 per far parte della squadra di Franca Sozzani a Vogue Italia e ho ricoperto per trent’anni il ruolo di caporedattore attualità.
Nel mondo del lavoro (e non solo) c'è la necessità di una fluidità endemica. Non si può più ragionare per schemi fissi: la troppa specializzazione è un limite. Vale per il giornalismo ma non solo. Nella mia vita ho fatto e faccio molte attività parallele al giornalismo: festival, eventi benefici, mostre, curatele e libri.
In Toscana, nell'albergo di famiglia - La Felicina, dal nome della trisnonna che ne fu fondatrice - ho aperto nel 2014 un'Accademia di Pensiero, luogo di scambio e contaminazione di skills and knowledge. Tramontata l'epoca dell'io occorre lasciare spazio al Noi, alla condivisione di risultati e percorsi. Pensando positivo perché “dietro ogni difficoltà si nasconde un’opportunità.

Lorenzo Sciadini è consulente, formatore e coach professionista ICF. È convinto che il marketing possa migliorare la società. Ha lavorato per decine di banche, multinazionali e importanti brand ed ha insegnato presso istituti internazionali, università, enti e aziende di tutto il mondo. Ha fondato CircularCamp per promuovere la transizione alla economia circolare presso le banche di comunità.

Manuel Pieragostini, Sara Pecoli, Filippo Lenzi, Matteo Lepri.

Nadia Berti e Giovanna Volpini

Massimiliano Santoni e Lorenzo Brambille

Margherita Mansuino e Gaia Provvedi

Mirko Borselli